Febbraio - Marzo 2015 l'inverno negli Aurunci
La neve quest'anno si fa attendere, dopo un'inizio d'anno con temperature decisamente rigide ma senza precipitazioni, finalmente arrivano le condizioni meteo giuste, tra il 31 gennaio e il 1 febbraio inizia a nevicare in quota.
In un primo momento in modo contenuto 20/30 cm di neve fresca, poi, già dai primi giorni di febbraio, in modo copioso fino ad oltre il metro a quote più alte come il Sant'Angelo, il Campetelle, e il Petrella.
Così, anche la zona in quota "a nord di monte Altino" che va dalla Forcella di Fraile a Fontana di Canale diviene accessibile solamente ad escursionisti esperti, e in alcuni tratti solamente a escursionisti dotati di ciaspole e ramponi, la salita al Sant'Angelo è completamente ghiacciata e in un secondo tentativo è coperta da oltre 60/70 cm di neve fresca, si affonda fino ben oltre le ginocchia.
In un primo momento in modo contenuto 20/30 cm di neve fresca, poi, già dai primi giorni di febbraio, in modo copioso fino ad oltre il metro a quote più alte come il Sant'Angelo, il Campetelle, e il Petrella.
Così, anche la zona in quota "a nord di monte Altino" che va dalla Forcella di Fraile a Fontana di Canale diviene accessibile solamente ad escursionisti esperti, e in alcuni tratti solamente a escursionisti dotati di ciaspole e ramponi, la salita al Sant'Angelo è completamente ghiacciata e in un secondo tentativo è coperta da oltre 60/70 cm di neve fresca, si affonda fino ben oltre le ginocchia.
Per via delle abbondanti e ripetute nevicate, ci sono diversi alberi che, dato il peso della neve, hanno ceduto e si trovano a terra oppure con rami spezzati, il manto nevoso è ricoperto di rami e rametti.
Nelle giornate di sole il bosco ha una luce particolare, i chiaro scuri che si formano tra le ombre degli alberi e il manto nevoso formano effetti grafici che aprono le porte della fantasia, mettendo in risalto i volumi e le forme del bosco, il vento soffiando sul manto soffice e ghiacciato alza nuvole di neve, sembra quasi di esserci su una nuvola.
Nei punti panoramici che si affacciano a mare, il contrasto tra l'ambiente innevato e i colori marini è intenso come lo è anche l'orizzonte che spazia dal Vesuvio al promontorio del Circeo.
Nelle giornate di sole il bosco ha una luce particolare, i chiaro scuri che si formano tra le ombre degli alberi e il manto nevoso formano effetti grafici che aprono le porte della fantasia, mettendo in risalto i volumi e le forme del bosco, il vento soffiando sul manto soffice e ghiacciato alza nuvole di neve, sembra quasi di esserci su una nuvola.
Nei punti panoramici che si affacciano a mare, il contrasto tra l'ambiente innevato e i colori marini è intenso come lo è anche l'orizzonte che spazia dal Vesuvio al promontorio del Circeo.